Presentazione
La Statistica a Padova, la ex Facoltà di Scienze Statistiche e il Dipartimento di Scienze Statistiche
Il Dipartimento di Scienze Statistiche dell'Università di Padova è nato all'inizio del 1984. Con l'attuazione della Legge 240 del 2010, che ha dettato alle Università un nuovo schema organizzativo, il Dipartimento di Scienze Statistiche è rimasto essenzialmente inalterato nella sua definizione disciplinare e sede istituzionale. Ha però assunto, oltre alle già attribuite funzioni di ricerca scientifica e di attività verso l'esterno, nuove funzioni didattiche e formative, raccogliendo l'eredità della Facoltà di Scienze Statistiche, che, come tutte le Facoltà dell'Ateneo, ha cessato le sue funzioni a dicembre 2011. I Corsi di Studio in Scienze Statistiche organizzati dal Dipartimento, sono coordinati, da gennaio 2013, dalla Scuola di Scienze.
Le radici da cui si alimenta il Dipartimento sono tuttavia ben più remote e si intrecciano con la storia della Statistica a Padova e in Italia. Già nel XVII secolo, infatti, l'emergere della Teoria della Probabilità vide svilupparsi a Padova contributi di Gerolamo Cardano e di Galileo Galilei.
L'insegnamento della Statistica a Padova risale invece al Regno Lombardo-Veneto. Il Gabinetto di Statistica, che funzionava dal 1889 come sezione del Gabinetto di Geografia, comincia a vivere di vita autonoma nel 1913, sotto l'impulso del giovane professore Corrado Gini, che lo trasforma in Istituto di Statistica nel 1924. Alla direzione dell'Istituto si succedono Gaetano Pietra, Albino Uggé, e, più recentemente, Bernardo Colombo, Felice Vian, Fortunato Pesarin, Gaetano Panizzon, Ugo Trivellato.
A Padova era nata nel 1921 la rivista italiana di Statistica, Metron, sulla quale apparve anche, nel 1921, un articolo di Ronald Aylmer Fisher. Sempre a Padova venne fondata nel 1939, ed ebbe sede prima del trasferimento a Roma, la Società Italiana di Statistica.
Nel 1924 viene costituita una Scuola di perfezionamento in Statistica (per laureati) e successivamente una Scuola di Statistica (dal 1927), con Diploma biennale in Statistica. Gli anni della nascita del Diploma sono anni di particolare fervore per la statistica in Italia (è del 1926 la nascita dell'Istituto Centrale di Statistica), e a Padova insegnano molti dei più importanti nomi della Statistica italiana, da Corrado Gini a Gaetano Pietra, da Paolo Fortunati a Marcello Boldrini. Anche Bruno De Finetti, che aveva collaborato con Gini all'Istat dal 1927 al 1931, tenne per breve tempo a Padova, presso Scienze, l'insegnamento di Calcolo delle Probabilità.
Nel secondo dopoguerra, Direttore della Scuola di Statistica veniva nominato il prof. Albino Uggé. Nell'arco di oltre tre lustri la Scuola andò rinforzandosi sia nelle risorse di personale e di attrezzature sia nella crescente frequenza di iscritti: negli anni '60 la Scuola arrivava ad avere un numero di iscritti al primo anno che si avvicinava a quelli di Giurisprudenza, superandoli nel 1964-65. Gli studenti che, dopo il Diploma, volevano proseguire gli studi per il conseguimento di una laurea dovevano passare a Roma nell'unica Facoltà allora esistente di Scienze Statistiche, Demografiche ed Attuariali.
Nel 1968, su impulso del prof. Bernardo Colombo, la Facoltà di Giurisprudenza chiede, e il Senato Accademico approva, l'istituzione della Facoltà di Scienze Statistiche, Demografiche ed Attuariali, per il conferimento della Laurea in Scienze Statistiche ed Economiche, oltre al vecchio Diploma in Statistica, che continua in parallelo i suoi corsi.
Il complesso di Santa Caterina
Da marzo 2001 la sede di Scienze Statistiche si trova nell'ex-convento di Santa Caterina da Alessandria, in via Cesare Battisti, 241, un vero e proprio campus nel centro di Padova, ove trovano sede, oltre il Dipartimento, le aule didattiche, le aule studio e la Biblioteca.
Storia del Complesso di Santa Caterina