Lo stage nella laurea magistrale

Lo stage nella laurea magistrale

Nel piano di studi della laurea magistrale non è prevista l’esperienza di stage, considerata attività completamente facoltativa.

Caratteristiche 

Lo stage svolto nel biennio magistrale non comporta l’assegnazione né di CFU né di punti aggiuntivi nella valutazione della tesi.

Se il laureando decide di intraprendere uno stage presso un soggetto ospitante, non è tenuto a coprire un monte ore definito.

 Lo stage non può iniziare senza che vi sia la garanzia di un’adeguata copertura assicurativa a favore del laureando, per questo deve essere formalizzato tramite l’Ufficio Stage di Scienze Statistiche.

Per nessuna ragione al laureando o al soggetto ospitante è consentito avviare lo stage senza che la relativa documentazione sia stata regolarmente approvata e sottoscritta dall’Ateneo, tramite l’Ufficio Stage.
 

www.unipd.it/stage - informazioni per gli studenti - iniziare lo stage
 

Contenuti

Il laureando magistrale non è tenuto allo svolgimento di una relazione sullo stage

Lo stage svolto nel corso degli studi magistrali non è di norma finalizzato alla stesura della tesi di laurea. Se la relazione finale realizzata al termine del percorso triennale si limita allo sviluppo di aspetti compilativi o al trattamento di un problema posto dall'azienda e per la soluzione del quale lo studente interviene solo come supporto - seguendo le indicazioni del proprio tutor aziendale - gli obiettivi della tesi di laurea magistrale richiedono allo studente competenze avanzate e specifiche dell'ambito di indagine. 

Solo progetti di stage selezionati e attentamente valutati con il docente relatore, che obblighino lo studente a una maggiore autonomia in tutte le fasi del lavoro - dal reperimento delle informazioni, alla progettazione, realizzazione e  implementazione degli obiettivi posti - potranno portare alla stesura di una tesi di livello magistrale.